About
La mia bisnonna si chiamava Gisella. Da lei ho ereditato parte del mio nome e le mani, che sono identiche alle sue. Questo è soprattutto un blog di cucina, ma non solo. Ed è un blog dove tutte le ricette sono eseguite con le mani, con un uso assai limitato di impastatori o attrezzi simili. Perché mi piace la cucina di una volta, quella “di famiglia”, dove cucinare è un lusso ed un piacere che richiede due ingredienti fondamentali: tempo e amore.
Manco da casa oramai da 10 anni e per me cucinare è la forma più alta di manifestazione di amore verso le persone. Cucinare è un modo per rendere omaggio alla mia famiglia e per far sentire speciali le persone che mi circondano oggi.
Negli ultimi anni, per ragioni legate al benessere psicofisico, ho approfondito le tematiche dell’alimentazione vegetariana, vegana, senza lattosio e senza glutine. Per fortuna non ho nessuna intolleranza, e continuo ad essere felicemente onnivora: per questo le materie prime hanno una priorità assoluta nella mia cucina.
Avendo alcune preferenze alimentari presto quindi molta attenzione alla qualità, quantità e provenienza degli ingredienti. Fare parte di un GAS (Gruppo di Acquisto Solidale) aiuta molto in questo senso, automaticamente si utilizzano prodotti locali, quasi sempre bio e rigorosamente di stagione. Così facendo si sostiene il tessuto economico locale e nazionale. Ne sono contenta e orgogliosa. Si può mangiare bene, farsi del bene e fare del bene.
La buona cucina si fa con buone materie prime e non richiede – nella maggior parte dei casi – fronzoli e orpelli : il motto della nonna Pina era “un bravo cuoco fa un buon sugo al pomodoro”. La (mia) cucina non fa eccezione alla regola di Van der Rohe “Less is more”.
Non sono una blogger a tempo pieno e non lavoro da freelance, devo rispettare orari precisi nel mio lavoro: non considero questo un limite, ma uno stimolo per organizzare al meglio le mie passioni e i miei tempi. E’ una condizione reale che mi porta vicino alle tante donne di oggi che devono giostrarsi tra lavoro, casa, bambini e tempo per sé.
La domanda di base è sempre “Oggi cosa cucino?” A questo cerco di dare risposta. E se il vostro “oggi” è un giorno speciale, troverete comunque una ricetta che fa per voi.
Benvenuti.