Quinoa con polpo, patate e avocado
Nel mio blog non poteva di certo mancare la quinoa, che ho scoperto da due anni e che, devo dire la verità, è il mio cereale preferito tra quelli senza glutine. Oltre ad avere un sacco di proprietà interessanti (tanto che il 2013 è stato proclamato dalla FAO l’anno internazionale della quinoa) è versatile, buonissima, si prepara in poco tempo. Insomma ha davvero tutte le caratteristiche che la rendono un superfood. E’ la mia alternativa primaverile ed estiva al riso, che preferisco d’inverno, e si può usare come il cous cous, in abbinamento praticamente a tutto. Qui vi propongo una ricetta di gran classe in realtà, che trasforma un antipasto (l’insalata di polpo) in un piatto unico completo, nutriente e leggero. Se volete fare più in fretta, al polpo si possono sostituire dei bei gamberoni.
Non dò qui indicazioni particolari sulla cottura del polpo: io lo compero surgelato e lo faccio in pentola a pressione con uno spicchio di aglio e una foglia di alloro, per un tempo variabile tra i 30 e i 50 minuti, a seconda del peso del polpo. Poi va pulito, tagliato a pezzettini e condito con uno spicchio di aglio, olio, limone e prezzemolo e lasciato al fresco in frigo per almeno 4 ore, ma se volete un consiglio, fatelo il giorno prima, si insaporisce di più.
Tempo: 1 h cottura e pulizia polpo (si può fare il giorno prima, anzi è meglio) + 20 min di preparazione
Ingredienti per 4 persone
240 gr di quinoa
400 gr o più di polpo (o gamberoni) già cotto e condito
2 patate medie
1 avocado piccolo nero, del tipo siciliano
1 limone o 1 lime
6 cm di parte bianca di un cipollotto
olio evo
sale & pepe
Preparazione
- Mettere a bollire una pentola con l’acqua per la quinoa, come fareste per del riso.
- Tagliate a cubetti le patate a fatele cuocere a vapore – in pentola a pressione ci impiegano solo 10 minuti.
- Mettere la quinoa in un colino a maglie fitte, sciacquarla bene sotto acqua corrente.
- Cuocere come la pasta: in acqua bollente non salata, 12 minuti, scolare e raffreddare sotto l’acqua corrente, sgranandola.
- Affettare finemente il cipollotto e metterlo in una ciotolina.
- Tagliare in due l’avocado, togliere il nocciolo e scavare la polpa con un cucchiaio.
- Mettere la polpa dell’avocado nella ciotolina con il cipollotto, con l’aiuto di una forchetta ridurre la polpa in poltiglia e amalgamarla al cipollotto.
- Condire l’avocado e il cipollotto con limone, sale e pepe e provare se è di vostro gusto (per me ci vuole quasi il succo di un limone intero).
- Comporre il piatto: in una ciotola, amalgamare la quinoa, il polpo (o i gamberoni), le patate lesse, la guacamole (ebbene sì! è proprio questa e ne diventerete dipendenti) , sistemare di sale e pepe ed aggiungere un filo di olio evo. Si può far insaporire un’ora al fresco, o mangiare subito.
Qui c’è il ricordo del Papi…..!!!!